NOVITA’ E ATTUALITA’ FISCALI

Pubblicato il 22/12/2023 19:12

Il regime fiscale agevolato per autonomi (o forfetario) è fruibile dalle persone fisiche esercenti attività d'impresa e di arti o professioni, comprese le imprese familiari e coniugali non gestite in forma societaria. Sono escluse le società di persone ed i soggetti equiparati di cui all'art. 5 del TUIR. Nell’ambito della Finanziaria 2023 sono presenti due importanti novità relative all’applicazione della c.d. “Flax tax” (Tassa piatta). In particolare, il Legislatore interviene prevedendo:

  • l’aumento del limite di ricavi / compensi per l’accesso al regime forfetario;
  • l’introduzione della c.d. “Flat tax incrementale”.
Pubblicato il 21/12/2023 18:12

La novità introdotta dal decreto "Collegato alla Finanziaria 2024" dopo la conversione in tema di affitti brevi riguarda l’istituzione del Codice identificato nazionale (CIN) assegnato alle unità immobiliari a uso abitativo destinate a locazione ad uso turistico, agli immobili destinati a locazioni brevi e alle strutture turistico-ricettive alberghiere ed extra alberghiere

Pubblicato il 08/03/2023 10:03

Sono sempre più frequenti le verifiche e le ispezioni svolte da parte delle autorità fiscali (Agenzia delle Entrate e Guardia di Finanza) nei confronti di soggetti che hanno sviluppato nuovi modelli di attività economico-commerciali e nuove professioni digitali, quali web influencer, blogger, digital creators, influencer marketing, ecc.

Pubblicato il 02/01/2023 09:01

La Finanziaria 2023 ha innalzato il limite dei ricavi dell’anno precedente cui è collegata la tenuta della contabilità semplificata da parte delle imprese individuali / società di persone / enti non commerciali, con conseguente ampliamento della platea dei soggetti interessati.

Pubblicato il 27/10/2022 16:10

L'omessa o inesatta fatturazione/tardiva registrazione di una fattura sono sanzionate come segue:

  • dal 90% al 180% dell'imposta relativa ad operazioni imponibili non documentate, con un minimo di € 500. Nel caso di violazione che non incide sulla liquidazione dell'IVA la sanzione è compresa tra € 250 ed € 2.000;
  • dal 5% al 10% dei corrispettivi non documentati in caso di operazioni non imponibili o esenti, non soggette o in reverse charge, con un minimo di € 500. Nel caso in cui la violazione non rileva nemmeno ai fini reddituali la sanzione è compresa tra € 250 ed € 2.000.